Abruzzo sempre più grasso. Celebrata la giornata europea contro l’obesità



Maglia nera per l’Abruzzo, seconda regione italiana dopo il Molise, con il più alto numero di persone dai 18 anni in su obese. I dati preoccupanti in termini di salute pubblica, prevenzione e soprattutto educazione e benessere, sono emersi in occasione della Giornata europea contro l’obesità. “L’Abruzzo si attesta al 12,7%. Un dato da non sottovalutare" sottolinea l’Ordine regionale degli Psicologi. "Il dato testimonia l’importanza dello sviluppo di strategie di intervento a più livelli. L’approccio bio-psico-sociale offre un quadro di riferimento fondamentale in questo ambito e la professione di psicologo garantisce un contributo sostanziale alla cura dell’obesità in diversi contesti e in momenti diversi" conclude l'Ordine. In Italia più di un terzo della popolazione adulta (35,3%) è in sovrappeso, mentre poco più di una persona su dieci è obesa (9,8%). L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima 1,9 miliardi di persone in sovrappeso, di questi 600 milioni sono obesi, e 6 milioni sono in Italia con un impatto sul Servizio sanitario nazionale pari a 4,5 miliardi di euro. Sovrappeso e obesità sono responsabili di diabete, ipertensione, cardiopatia ischemica e tumori. È perciò fondamentale la prevenzione.