Tra identità e differenza: le vie dell’inclusione

Descrizione

La giornata di studio – suddivisa in sessione mattutina e pomeridiana - è stata organizzata in due tavoli di lavoro, l'uno relativo all'identità/diversità sotto il profilo "etnico" e l'altro relativo alla medesima tematica ma riferita alle cellule elementari della società, a partire dalla famiglia, per arrivare alle nuove forme in cui questa istituzione tenta di declinarsi nel mondo contemporaneo. In entrambi i casi, il succedersi o il sovrapporsi di modelli culturali diversi necessita di adeguata comprensione, sia sotto il profilo della necessità di allestire quadri normativi adeguati ed equi, sia sotto quello di assicurare, a livello individuale, un necessario livello di benessere psicologico anche in contesti nuovi o comunque problematici.

I temi saranno affrontati con un approccio psicologico e giuridico, e, conseguentemente, al di fuori di qualsiasi connotazione politica o di atteggiamenti o visioni “giudicanti”: l’obiettivo perseguito è quello di declinare in concreto, scegliendo due ambiti di stringente attualità, i concetti generali di identità, di diversità e di inclusione, altrimenti destinati a rimanere puri concetti ideali, o, peggio, meri “slogan”. Ciò nel presupposto che ogni diversità rappresenta un valore ed una fonte di arricchimento e che, conseguentemente, “sana” non è quella società che, nel presupposto di un egualitarismo formale, livella ed uniforma mortificando le peculiarità e le differenze; ma è, piuttosto, quella società che valorizza le differenze accorciando le distanze.